Un soggiorno turistico personale “one-to-one”

Quello che negli anni ottanta sembrava impossibile, oggi è finalmente realizzabile: Rispondere ai desideri individuali con una comunicazione fatta “su misura”.
Un soggiorno turistico, d'affari, di studio o di media permanenza, comporta una serie di problemi non sempre facilmente risolvibili.
Prenotare un Hotel, indipendentemente dalle sue stelle, dal suo prezzo e dal suo posizionamento, è come “prendere casa” per qualche giorno.
Che si arrivi in aereo, treno o auto, ci si trova catapultati, molto spesso, in una realtà a noi sconosciuta.
Una volta depositati i bagagli e preso possesso della camera, ci si trova di fronte al problema della ristorazione.
Senza contare tutti gli altri aspetti legati ai bisogni personali ed a quelli professionali.
L'albergo che prenderò in esame su questo blog è l'Hotel Verona.
Un piccolo albergo di 37 camere situato a fianco della Basilica di Santa Maria Maggiore tra Termini ed il Colosseo, e meglio descritto nel film linkato alla foto a fianco.
E' condotto dalla stessa famiglia che lo gestisce dal 1921 e oggi, Alessandro Salati, discendente diretto, lo porta avanti impegnandosi giornalmente per tutte le incombenze.
Un vero appassionato del suo lavoro.
Giovane e dinamico ha sviluppato tutte le competenze diventando un serio professionista del turismo. Da anni si batte per l'unione di più albergatori e per la definizione di strategie turistiche con altri colleghi albergatori a tre e quattro stelle dell'Esquilino.
“Sarebbe ora che gli albergatori comprendessero – mi ha confidato – che non serve più utilizzare solo ed esclusivamente le agenzie di viaggio, i tour operator ed i portali turistici per le prenotazioni. Creando una spersonalizzazione del nostro servizio nei confronti della clientela. Molto spesso ci troviamo di fronte a dei problemi generati da una prenotazione meccanica ed impersonale, lasciando poi a noi il compito di risolvere “le grane” sul posto.
Questa è stata una delle prime affermazioni che mi ha fatto durante una delle mie visite agli alberghi della zona, mentre cercavo un Hotel che si prestasse alle caratteristiche del Progetto Hoffer che deve individuare delle strutture nelle quali: accoglienza, rapporto qualità-prezzo e predisposizione al tecnologico, siano al massimo livello.
Alessandro ha subito intuito le potenzialità “esplosive” del piano marketing, che prevede una personalizzazione dell'offerta turistica in base alle esigenze del momento di permanenza sul territorio, trasformando il concetto di Reception passiva in Reception attiva.
Da ottimo appassionato di Internet e del multimediamediale ha immediatamente predisposto all'interno dell'Albergo un circuito televisivo chiuso a cinque canali, attraverso il quale far scorrere le immagini del Dvd che presenta i servizi e i dintorni dell'Hotel. Commissionando la produzione del filmato alla Michel Cioffi, www.michelcioffi.it
Insieme abbiamo visitato ed incontrato ristoratori e commercianti vari nei pressi dell'Hotel, spiegando loro la nostra iniziativa che mira ad informare preventivamente l'ospite del Verona, sulle possibilità offerte dal territorio. Integrando il video con altrettanti filmati che potessero illustrargli quanto di meglio possa trovare intorno all'Hotel.
Oltre al Dvd diffuso in cinque lingue all'interno di ogni stanza, i diversi filmati potranno essere diffusi in streaming via Internet al momento della prenotazione del cliente proveniente da ogni parte del mondo. Consentendogli di prendere visione preventivamente delle varie opportunità e situazioni. In questo modo la “casa Hotel Verona” estende le sue ramificazioni sul territorio senza nulla togliere alla Portineria, che alleggerita dalle domande più banali e ripetitive può meglio concentrarsi sui servizi principali.
Anche la Conciergerie hanno accolto entusiasticamente il Progetto Hoffer che prevede l'attribuzione di un numero di codice personale che, posto sui Dvd consegnati, depliant e quanto altro consentirà anche a loro di estendere nel tempo e nello spazio l'attribuzione di Punti premio, fedeltà e sconti.
Una vera e propria “democrazia economica” nel rispetto, primo fra tutti: Il Cliente, che aderendo alle formule pacchetto da lui stesso organizzato, può usufruire immediatamente di sconti, passando parola con il “PassaAmici” sia prima della sua partenza, sia al suo rientro.
Nel network così organizzato potrà venire a Roma con speciali voucher direttamente stampati dal suo Pc, con i quali potrà recarsi nei bar per consumare dei pasti veloci, gustare delle pizze creative, frequentare dei locali notturni, fare shopping, richiedere dei servizi particolari presso i ristoranti dove si reca, quali: fiori, musica, animazioni, transfert in auto lussuose, visite in calesse, ecc.
Il tutto curato e preparato da una Conciergerie virtuale che gode dell'esperienza e della professionalità di quelle reali sperimentate nel tempo. Oltre ai vantaggi economici il viaggiatore non sarà più un anonimo “passante” ma un amico di filiera. Ogni ospite dell'Hotel Verona rappresenta le decine di migliaia che vi soggiornano annualmente, impegnano il fornitore esterno in un servizio ed in un'attenzione pari al volume di lavoro complessivo e, quindi, riservando al cliente del network un trattamento amichevole e duraturo.
Infatti, se il turista che avrà gustato il Chianti dalle sorelle Patrizia e Tamara volesse riceverlo a casa nel suo paese, lo potrà ordinare via Internet sul sito www.progettohoffer.com facendo beneficiare tutta la filiera: Hotel-Conciergerie-Bar dei Punti che potranno essere utilizzati da loro per altri acquisti di prodotti/servizi o trasformati in … liquidi attraverso regolari formule fiscalizzate.
Dunque trasparenza, serietà, qualità e guadagni emergenti, sia per il professionista del turismo, sia per il cliente che sarà invogliato a prolungare la sua permanenza a Roma conoscendola meglio ed utilizzando in forma più appropriata tutti i valori storici, culturali, paesaggistici e monumentali, che la nostra bellissima città offre.
Alessandro Salati, Amministratore dell'Albergo Verona a questo proposito m'informa di quanto segue:
“Roma riceve annualmente 21 milioni di turisti, contro i 79 di Parigi e i 120 di Londra. Con una permanenza media di 2,5 giorni cadauno. Per contro il patrimonio artistico di Roma ammonta al 40% di quello mondiale. C'è qualche cosa che non torna”
Vero - aggiungo io che ho vissuto per sei anni a Parigi occupandomi di turismo – ma i francesi sanno vendere meglio il loro prodotto e sono molto più proiettati verso la risorsa turistica a tutti i livelli. Dal più piccolo artigiano alla più grande industria.
Alessandro è entusiasta di tutto il programma di lavoro tanto da diventarne il primo promotore nel settore degli alberghi dell'Esquilino e sta informando i suoi amici albergatori di questa possibilità che non toglie nulla all'Hotel in termini d'immagine liberandolo dalle percentuali da pagare. I prezzi proposti al cliente finale sono quelli a “pacchetto” e non contrastano con altre metodologie di vendita che, contattato dai promotori Web aderenti al Progetto Hoffer, potrà prenotare direttamente tramite le Reception o attraverso i promotori “confezionandosi” dei prodotti/servizi su misura senza per questo escludere i servizi di Agenzia che, qualora fosse necessaria per i vari aspetti legali ed assicurativi, sarà inclusa nei pacchetti rispettando, quindi, ogni segmento professionale. Il Progetto Hoffer è un sistema di Marketing Geografico che sviluppa un programma in ogni ambito aziendale, politico e culturale, senza accavallamenti, sostituzioni, esclusioni e distorsioni. Aggiungendo delle meccaniche di “Filiera Corta” o “Chilometro Zero”, a solo uso e beneficio del consumatore finale e cioè di ciascuno di noi che, tutto sommato, apparteniamo all'universo planetario dei consumatori. Questo Blog vuole essere solo una presentazione dei futuri che verranno predisposti dal Progetto Hoffer per la spiegazione delle meccaniche del Piano Marketing e delle modalità realizzative a disposizione delle persone interessate ad inserirsi senza nulla pagare. Non è richiesta nessuna fee d'ingresso. E' sufficiente aderire e auto costruirsi una formula che comprenda almeno tre servizi o prodotti. Essere in possesso del codice di attivazione, o richiederlo via Internet, registrarsi indicandolo nell'apposita casella, aggiungendo il proprio indirizzo e-mail. Il gioco del PassaAmici avrà inizio. Da parte dell'Autore Responsabile del Progetto il miglior augurio che tutti possano partecipare sovvertendo la regola del “cattivo” servizio all'italiana in ambito turistico, consentendo dei reali risparmi derivanti da un passaparola sostitutivo delle spese pubblicitarie e percentuali “passamano” e, perchè no, innestando un sistema auto-anti-inflazionistico basato su antichi principi umani esistenti da sempre: l'one-to-one relazionale garantito da un volto, un nome e da una persona di fiducia, che grazie a Internet potrà propagarsi alla velocità della luce con la garanzia di una tracciabilità e di una continua verifica costante e reale. Il tutto, in ambito turistico, sorvegliato dal”front-office” aperto e funzionante 24/24: quello delle portinerie degli alberghi. Grazie Alessandro per la tua adesione, entusiasmo e partecipazione al Progetto che hai fatto anche tuo.

Giuseppe Hoffer